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Funzionamento ruota idraulica. |
Il meccanismo più utilizzato e studiato fu la ruota idraulica: già utilizzata per la molitura del grano in età romana, in seguito perfezionata e resa più potente, ebbe grande diffusione, nei secoli centrali del Medioevo, come motore primario per le macchine più diverse, grazie anche alla possibilità di trasformare il moto rotatorio in alternato. Usi in parte analoghi ebbe il mulino a vento, realizzato tra il XII e il XIII secolo, forse su influsso orientale, nelle grandi pianure dell'Europa settentrionale, per ovviare alla lentezza dei fiumi e al gelo invernale. All'inizio del XIV secolo, sfruttando alcune scoperte chimiche orientali e una metallurgia perfezionata attraverso la produzione di campane, si giunse alla produzione di piccole armi da fuoco; nello stesso periodo si realizzarono i primi orologi completamente meccanici.
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Composizione sella. |
Ebbero inoltre grande rilievo due innovazioni nella guida e nello sfruttamento delle energie animali: la staffa, a partire dall'VIII secolo, offrì maggior stabilità ai cavalieri e permise di sfruttare appieno la forza del cavallo nello scontro militare, e la nuova forma di aggiogamento del cavallo da tiro tramite un collare imbottito, diffuso nel XII secolo, incrementò di molto l'energia sfruttabile per il traino, permettendo quindi l'uso di nuovi aratri pesanti necessari per la messa a coltura dei terreni argillosi dell'Europa settentrionale. Fu infine fondamentale, nella storia della navigazione, l'introduzione in Europa dalla Cina della bussola, tra il XII e il XIII secolo.
Fonte: Wikipedia
Fonte: Wikipedia
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